I Sette Princìpi

Guida e faro delle azioni dei Volontari della Croce Rossa sono i sette Princìpi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che ne costituiscono lo spirito e l’etica: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.
Adottati nella 20ª Conferenza Internazionale della Croce Rossa, svoltasi a Vienna nell’ottobre del 1965, i Princìpi Fondamentali sono garanti dell’azione del Movimento, ma anche della CRI e di ogni suo Volontario e aderente.

Umanità

Agire per prevenire e alleviare le sofferenze in ogni situazione, tutelando la vita, la salute e la dignità della persona, e promuovendo la comprensione reciproca, la cooperazione e la pace tra i popoli.

Imparzialità

L'aiuto viene fornito a tutti senza discriminazioni, basandosi solo sui bisogni delle persone, con priorità a chi soffre di più.

Neutralità

Al fine di continuare a godere della fiducia di tutti, il Movimento si astiene dal partecipare alle ostilità di qualsiasi genere e alle controversie di ordine politico, razziale e religioso.

Indipendenza

Il Movimento è indipendente. Le Società Nazionali, quali ausiliari dei servizi umanitari dei loro governi e soggetti alle leggi dei rispettivi Paesi, devono sempre mantenere la loro autonomia in modo che possano essere in grado in ogni momento di agire in conformità con i Princìpi del Movimento.

Volontarietà

Il Movimento è un’istituzione di soccorso volontario non guidato dal desiderio di guadagno.

Unità

Nel territorio nazionale ci può essere una sola associazione di Croce Rossa, aperta a tutti e con estensione della sua azione umanitaria all’intero territorio nazionale.

Universalità

Il Movimento internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in seno al quale tutte le società nazionali hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi reciprocamente, è universale.